Il pesce: un delizioso strumento di prevenzione

Il pesce: un delizioso strumento di prevenzione!

Il pesce: un delizioso strumento di prevenzione! Povero di calorie, ricco di grassi buoni, facilmente reperibile e semplice da cucinare.

Il pesce, oltre ad essere il protagonista di moltissimi piatti della nostra cucina regionale, è anche uno degli alimenti d’élite della dieta mediterranea, che ne prevede almeno tre porzioni a settimana.

Molti studi hanno dimostrato come il consumo abituale di pesce e, in particolare, di pesce azzurro, si associ ad un minore rischio di insorgenza di molte patologie. Non a caso, le popolazioni più longeve del mondo, tra cui gli abitanti del Giappone e della Sardegna, sono grandi consumatori di pesce!

Ricco di nutrienti e povero di calorie

Questo alimento, a fronte di un buon contenuto proteico, fornisce un basso apporto calorico, che lo rende un alimento ottimo anche per chi deve perdere peso; inoltre contiene sali minerali importanti come:

  • iodio
  • selenio
  • fosforo
  • ferro
  • rame
  • zinco

I grandi pesci, come salmone e tonno, insieme al pesce azzurro, piccolo gioiello del Mediterraneo, contengono, inoltre, notevoli quantità di EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico), due acidi grassi essenziali della serie omega-3. Questi acidi grassi, i cosiddetti “grassi buoni”, hanno proprietà antinfiammatorie ed effetti protettivi nei confronti di diverse patologie: malattie cardiovascolari, artrite reumatoide, malattie infiammatorie intestinali, depressione e cancro. A questo si associa il ruolo di modulatori della flora batterica intestinale, che li rende, a tutti gli effetti, dei buoni prebiotici.

Quindi, se non sapete cosa cucinare per cena, un’ottima idea è acquistare il pesce!

Che pesce scegliere?

Ovviamente il pesce azzurro è il migliore dal punto di vista nutrizionale, quindi ottimi le alici, le sarde e lo sgombro; ma anche le altre alternative, come orate, spigole, merluzzi, naselli e chi più ne ha più ne metta, non sono da scartare.

È sempre preferibile optare per il pesce fresco, ma se non si ha la possibilità di acquistarlo va bene anche quello surgelato, purché venga rispettata la catena del freddo.

Come cucinarlo?

Le cotture migliori sono quelle semplici: al forno o al cartoccio per i pesci interi e alla griglia o alla piastra per i filetti (mi raccomando, però, di eliminare eventuali parti bruciacchiate!).

Erbe aromatiche a piacere, succo di limone e un filo d’olio extravergine di oliva a crudo sono la ciliegina sulla torta.

E allora buon appetito!

Fonti:

 

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