6 buone abitudini da sperimentare in quarantena
Da qualche tempo, ormai, ci troviamo a rivedere molto della nostra vita. Siamo costretti a restare chiusi in casa, a rallentare i nostri ritmi, ad avere più tempo per pensare piuttosto che fare.
In ottica ottimistica, questo tempo di quarantena può essere visto come un dono: ci è stato regalato del tempo prezioso da trascorrere in famiglia o con noi stessi, tempo che probabilmente non ci saremmo mai concessi.
Cosa possiamo fare per far sì che questo tempo serva a costruire qualcosa per il futuro?
Di sicuro, possiamo sfruttarlo per sperimentare alcune piccole novità che, in momenti dove la frenesia la faceva da padrona, non ci saremmo mai sognati di provare.
Ecco allora che vi propongo:
1- Aumentare il consumo di legumi.
Molti di voi mi riportano spesso che lo scarso uso di legumi in cucina sia dovuto alla mancanza di abitudine.
In effetti, quando si ha poco tempo a disposizione, risulta abbastanza difficile cimentarsi in cucina con ingredienti nuovi.
Quale momento migliore, dunque, per imparare nuove e gustose ricette a base di ceci, fagioli, lenticchie, cicerchie e chi più ne ha, più ne metta?
Può essere anche una buona occasione, per chi invece i legumi li mangiava anche prima, prediligendo quelli in barattolo, per provare a cucinare quelli secchi, che necessitano di una notte in ammollo prima della cottura.
I vantaggi?
Avere a disposizione un numero maggiore di alimenti per un’alimentazione ancora più varia.
Aumentare il consumo di proteine da fonti vegetali piuttosto che animali.
Risparmiare qualche soldino, soprattutto scegliendo i legumi secchi, che in questo periodo non fa affatto scomodo!
2 – Produrre lo yogurt in casa.
Quanti di voi consumano abitualmente lo yogurt?
Invece di comprare vasetti su vasetti, che costano di più e inquinano l’ambiente, è possibile produrre in casa un delizioso yogurt bianco, sia intero che magro, da arricchire a piacimento con gli ingredienti che preferiamo.
Il procedimento è semplicissimo!
Basta comprare un vasetto di yogurt bianco non zuccherato, preferibilmente biologico, diluirlo in un litro di latte (intero o parzialmente scremato) e lasciarlo fermentare per circa 12 ore in un’apposita yogurtiera o anche semplicemente in un contenitore chiuso da porre in forno, precedentemente scaldato a 40°C e mantenendo la lucina accesa.
3- Imparare a mangiare lentamente.
Ora che molti di noi non lavorano e i tempi si dilatano, possiamo dedicare un maggiore spazio al momento del pasto.
Per chi è abituato a mangiare con l’imbuto, non sarà semplicissimo imparare a farlo più lentamente, ma ci sono diversi trucchi che possono aiutare.
Ad esempio, contare un minimo di 10 atti masticatori per ogni boccone, oppure posare la forchetta dopo aver portato il cibo alla bocca, o far caso alla consistenza del bolo, evitando di deglutire prima che sia ben omogeneo.
4- Sperimentare ricette nuove, cucinando alimenti che possono essere conservati.
Spesso ho a che fare con persone che, a causa degli orari di lavoro, trovano difficoltà a preparare i pasti.
In questi casi, quando il ricorso a ciò che c’è di rapido in frigo diventa un’abitudine, propongo di preparare, nei giorni liberi, delle pietanze da congelare, già pronte e porzionate, così da poterle utilizzare quando il tempo scarseggia.
Per molti, però, risulta difficile dedicare quell’unico giorno libero a sperimentarsi in cucina con alimenti nuovi.
Ora che il tempo non manca, invece di cucinare dolci su dolci, proviamo a sperimentare alimenti nuovi e salutari che possono essere poi conservati.
Mi riferisco a crocchette, polpette vegetariane, sformatini, ecc. che, una volta pronti, possono essere tranquillamente conservati in freezer.
5- Fare piccoli esercizi a corpo libero.
Ora che abbiamo tempo e che molti personal trainer ci mettono a disposizione dei brevi e semplici workout da fare in casa, sarebbe una bellissima cosa, per chi è sedentario, iniziare a fare un po’ di pratica in maniera costante.
Anche se si tratta soltanto di 20-30 minuti da ripetere per 2-3 giorni a settimana, una volta appurati i benefici a livello sia fisico che mentale, sono certa che non smetterete più!
6- Regalarsi dei momenti di relax.
Quanto ci manca dedicarci del tempo?
Anche se ci troviamo a casa, la tentazione di fare, disfare, pulire, riassettare e trovare qualsiasi tipo di attività per ingannare il tempo è sempre dietro l’angolo.
Impariamo a dedicarcelo un po’ di questo tempo, trovando dei momenti solo per noi, con un libro in mano e una tazza di tisana fumante, oppure con quello smalto comprato chissà quanti mesi fa e mai utilizzato…
Abituiamoci a dedicarci delle piccole attenzioni, ci accorgeremo quanto questo sia di vitale importanza per vivere con più serenità.